Ciao Ragazzi,
questo e' un tema fondamentale per continuare a volare con serenita' cerco di esporre la mia autoregolamentazione , chi mi conosce sa' che sono una persona molto prudente e cerco quindi anche in quello che faccio di mantenere margini di sicurezza molto ampi.

Dividerei il tema almeno in 3 parti :
1) Il mezzo.
2) Le modalita' di utilizzo.
3) L'assicurazione.

La mia esperienza con i multirotori e' iniziata 4 anni fa' con Mikrokopter , gia' allora una buona piattaforma anche se a volte un po' per mia inesperienza  un po' per limiti tecnici del mezzo mi e' capitato di avere problemi in volo.

Le cose piu' banali , perdi un elica perche' non era avvitato bene il dado ... oppure si rompe l'elastichino che tiene l'elica .
Alle piu' incomprensibili , mi si fonde un servo e manda in corto l'alimentazione del quad e il quad viene giu' a rotoli , oppure inserisco rth e il quad fa' cose turche ... oppure attivo l'altitude hold ed il quad mi skizza in orbita ...
ero arrivato al punto di aspettare che qualcosa andasse per il verso sbagliato ad ogni volo ... :(

Quindi sul drone esistono criticita' sia strutturali , che a livello di software .

Le regole che mi sono dato per migliorare la qualita' e la sicurezza del mio volo sono le seguenti :

IL MEZZO

Livello strutturale.
1) Test pre volo prima di ogni volo , controllo della check list di tutte le parti , viti , stato batterie , stato connettori , stato motori . Il quad e' un oggetto che vibra moltissimo e molto spesso si perdono i pezzi in volo se non vengono prese le giuste contromisure .
2) Il dimensionamento del drone deve essere in grado di supportare almeno due volte e mezzo il payload previsto in volo . Questo per avere la garanzia di non aver cedimenti strutturali durante il volo dovuti a sottodimensionamento del velivolo.
3) Preferibilmente Volare con una configurazione che consenta il fault tolerant . Le uniche che lo consentono solo la hexa coassiale e la okto coassiale , sempre che non accada che ti si rompono le due eliche sullo stesso braccio o perdi il bracccio . Anche in questo caso bisogna inoltre essere sicuri che nel caso di perdita di una / due eliche il payload sia ancora compatibile con il velivolo per evitare cadute disastrose.
Sto facendo test sugli hexa radiali , ma sia con mk che con mp32 vedo che se perdi un eliche difficilmente riesci a gestire il velivolo , un po' anche per come e' disegnata la mixertable .. forse trovando qualche configurazione piu' furba si potrebbe fare di meglio , devo ancora provare la configurazione a H o V Okto e Hexa


Livello software.
1) Se devo volare con il massimo grado di affidabilita' uso solo software di tipo opensource , se devo volare con qualcosa se ho qualche dubbio rispetto al comportamento di una funzionalita' o se devo capirne il grado di qualita' d'implementazione del codice devo poterci guardar dentro ... essendo un elettronico / informatico e' come per un meccanico che guarda il piatto oscillante del suo hely deve sapere se il controllo e' a 90 - 120 gradi e quali sono le condizioni in cui si trovano i leveraggi se non ci sono le condizioni per volare non si vola e basta !!!

2) Se non ho a disposizione il codice volo solo con quelle funzione che posso debubbare ... nel caso di mk per esempio io escludo tutte le funzioni legate alla NAVI le schede le tolgo proprio per evitare ogni tipo di interazione.

3) Se devo invece sperimentare in aree protette per verificare funzionalita' anche di codici closed source mi porto in luoghi isolati e mi mantengo a distanza di sicurezza dal velivolo.

4) Quando devo volare ed avere un grado di affidabilita' molto elevato posso contare sopratutto sulle mie capacita' di volo , funzioni come l'autostabilizzazione sono molto utili perche ti lasciano il tempo di capire qual'e' il tuo asssetto e ripristinare una condizione di volo a vista ottimale .

5) Funzioni evolute come GPS HOLD , RETURN TO HOME , Navigazione waypoint modalita' di volo FPV , risultano essere estremamente critiche perche i sensori che ne determinano il corretto funzionamento sono molto delicati e se non si ha estrema cognizione dei limiti e piena consapevolezza di come funzionano e perche' funzionano e' meglio non utilizarle se non per sperimentazioni in ambienti controllati totalmente isolati. In particolare l'uso di trasmittenti video puo' mettere in crisi in modo importante il funzionamento del gps e anche il funzionamento della radio di bordo e' buona regola fare test di portata con tutto acceso e verificare il comportamento di tutti i sottosistemi.



Livello di eletronica.

1) Evito di avere collegamenti sottodimensionati , connettori posticci e varie schede impilate a casaccio una sopra l'altra .
2) Le saldature dei vari componenti devono essere non fredde .. belle brillanti e bisogna tenere pulita la scheda con idonei detergenti spesso per evitare corrosioni e falsi contatti .
3) Le ispezioni visive devono essere fatte con frequenza e' preferibile avere gusci ermetici  che proteggano le schede da polvere , acqua ed impurita' di vario genere .
4) Le temperature dei vari componenti devono essere verificate ad ogni volo , gli esc non devono surriscaldarsi eccessivamente cosi' anche i motori . Anche la scheda principale non deve avere punti che scaldano eccessivamente . Mantenere le schede piu' critiche in posizione areata e non all'interno di contenitori chiusi , gli esc possono andare in protezione e compromettere il volo del drone.
5) La ricevente e' fondamentale che sia sempre in perfetta efficienza , meglio usare riceventi con piu' antenne o con piu' moduli riceventi , bisogna fare molta attenzione ai frame in carbonio , se l'antenna tocca il frame perde il suo punto corretto di risonanza.

Le Modalita' di utilizzo.

1) Il drone lo comandi tu , lui non ha un'intelligenza artificiale per cui sa quello che tu vuoi fare , quindi se non sei in grado di comandarlo non pensare che con una scheda con tutte le funzioni disponibili , gps , borometro , magnetometro ecc ecc lui voli da solo non e' assolutamente cosi' . Bisogna essere dei piloti con una buona esperienza per far volare anche i multirotori. La stabilizzazione automatica ti aiuta , ma tu devi comunque saperti orientare in volo.
2) NON SI VOLA Sopra la gente o nelle immediate vicinanze ad assembramenti di persone . Ed e' opportuno che se ci fossero curiosi o persone che si avvicinano per vedere quello che si sta' facendo avere sempre persone di supporto che sgombrino l'area sulla quale si vola e anche le zone limitrofe.
3) Non si vola soli in FPV in zone urbainizzate e non , un'altro modellista  deve sempre tenere d'occhio la posiz
3) Prima di volare e' sempre meglio considerare le condizioni meteo , la velocita' e la direzione del vento , se ci sono raffiche o se e' una zona come nel caso della montagna dove puoi avere delle zone di termica contrapposte a zone dove hai mulinelli e forti correnti di discesa.
4) Prima di volare e' sempre meglio rifare tutte le volte i test pre volo e assicurarsi che il quad risponda correttamente ai comandi ho visto un po' di volte gente accendere il quad e fare sgasate per partire ... che opsss .. qualcosa non va come doveva .. meglio sempre controllare prima che dopo.
5) Parola d'ordine allenamento , al campo volo in spazi aperti per prendere pratica con distanze e assetti del velivolo , importante cercare di avere sul quad qualcosa che da terra a colpo d'occhio consenta di capire da che parte e girato ...
6) mai volare con il sole di fronte è facile perdere di vista il drone e non capire piu' dove sia finito dopo l'abbagliamento.
7) Pianificare un punto per un eventuale atterraggio di emergenza prima di ogni decollo.

L'Assicurazione.
E' fondamentale essere assicurati sia a livello privato che non . Pur cercando di non mettersi nei guai qualcosa puo' sempre andar male e quindi a questo punto e' meglio essere correttamente tutelati.

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